Vade retro call center
“Pronto, buongiorno, *zx*x*#@m xjska**m Paola e zhzbxv**ksçà#ù§ e >#òplsò”. Sono le otto di sera e ho la malaugurata idea di chiamare il call center della compagnia telefonica per comunicare la nuova scadenza della carta di credito su cui è addebitata la fattura. Se no mi staccano il telefono, ecco!
Il panico da *** PIN ERRATO***
Sono le dieci di sera e sono alla cassa del supermercato (sia benedetto quello aperto h24). Porgo al commesso la carta bancomat per pagare, almeno secondo me. E digito il pin: ***PIN ERRATO***.